Il metodo spaces for being nella progettazione di ambienti scolastici
Categoria
Professione
Modalità
FAD sincrono
Organizzato da
Ordine e Fondazione
N° incontri
1
Il metodo di progettazione Spaces for Being crea ambienti che incoraggiano comportamenti positivi nei fruitori e scoraggiano quelli negativi.
L'incontro, con un taglio tecnico e professionale, mette al centro la progettazione di ambienti scolastici offrendo una guida per compiere scelte progettuali ottimali e conformi alle esigenze dei fruitori da un punto di vista fisico e psicologico.
Argomenti del corso
- Introduzione al metodo Spaces for Being.
- La relazione uomo-ambiente: come l’ambiente architettonico e naturale può influenzare e influenza il comportamento, il benessere psico-fisico, le capacità collaborative, la crescita e sviluppo dell’essere umano.
- L’impatto delle scelte architettoniche sul sistema uomo: esempi viziosi e virtuosi.
- Principi chiave del metodo Spaces for Being nell'approccio alla progettazione di spazi ad uso scolastico.
- Principali accorgimenti cui prestare attenzione durante la progettazione di spazi pubblici per la formazione.
- Principali accorgimenti e consigli per la progettazione delle aree comuni delle scuole, in esterni ed interni.
- Principali accorgimenti per la progettazione delle aule: forme, posizionamento porte e finestre, finiture.
- Arredare spazi scolastici: scuola primaria e secondaria.
- Attuare scelte cromatiche consapevoli.
- Piccoli interventi significativi da attuare su edifici esistenti.
Date
27 maggio 2024
Docente
Dott.ssa Luna Rossi, fondatrice di Estia e del metodo Spaces for being
Location
GotoMeeting, piattaforma online
Deadline
24 maggio 2024
Frequenza
La frequenza agli incontri è obbligatoria. Previsto rilascio dei crediti ai fini dell’assolvimento dell’obbligo formativo per gli architetti solo frequentando ogni singolo incontro per l’intera durata
Attivazione e rinunce
L’iscritto che non parteciperà al corso avrà diritto al rimborso della quota versata solo se invierà comunicazione della sua rinuncia tramite mail entro 72 ore dalla data di inizio del corso. Eventuali disdette telefoniche non saranno prese in considerazione. Oltre questo termine fino al giorno precedente la data di inizio corso, verrà trattenuto il 30% (più IVA) della quota già versata emettendo regolare fattura. A corso già avviato non è previsto rimborso della quota versata. Qualora il corso non fosse attivato per motivi legati alla disponibilità dei docenti o al mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, la FAF si riserva di comunicare in qualsiasi momento, l’annullamento e/o lo spostamento delle date delle singole lezioni o dell’intero corso. Qualora il corso subisse variazioni per motivi legati alla disponibilità dei docenti, la FAF si riserva di comunicare in qualsiasi momento, l’annullamento e/o lo spostamento delle date delle singole lezioni o dell’intero corso.