Fino a 0 cfp

Festival Fabbrica Europa, gli spettacoli in Palazzina Reale

XX Edizione, Firenze 8 settembre - 12 ottobre 2023

Categoria

Attività ricreative

Modalità

In presenza

Organizzato da

Altro organizzatore

N° incontri

35

Date e Orari

08/09/2023

08/10/2023

Il cuore della trentesima edizione del Festival Fabbrica Europa – nella danza, nella musica, nelle arti performative e nel loro intersecarsi – vuole essere un richiamo all’essenzialità della terra. Non nella sua oggettività, ma in una sorta di sogno creativo, nel guardare a quelle forze generative che la abitano oltre il tempo e la storia, oltre gli stereotipi e i pregiudizi. Un tracciato trasversale è rappresentato da presenze femminili visionarie, protagoniste sulla scena con la potenza, la profondità e la spiritualità delle figure archetipiche o con l’intensità del segno sociale, politico e culturale più attuale.

Tra settembre e ottobre, il percorso del festival affonda nei linguaggi della contemporaneità da immaginare come una visione dalle radici forti, ma con uno sguardo rivolto al futuro. In particolare, sarà un momento per riflettere sull’attuale condizione delle arti performative grazie alla presenza di grandi maestri e di nuovi talenti del panorama nazionale e internazionale. Artisti che attraverso linguaggi multidisciplinari compositi, ibridi, raccontano fragilità e sfide dell’oggi ed evocano identità, ritualità e segni del passato che aiutano a mettere in discussione il presente.

Progetti, spettacoli, concerti, performance, creazioni site specific, incontri, workshop abiteranno spazi carichi di suggestioni e teatri del territorio pensati e immaginati per ogni proposta artistica, in una geografia diffusa che unisce centro e periferie: PARC Performing Arts Research Centre, Manifattura Tabacchi, Museo Novecento, Palazzina Reale, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Cantiere Florida, La Compagnia, Tenax.

Il Festival è realizzato con il sostegno di Regione Toscana, Ministero della Cultura, Comune di Firenze e con il contributo di Fondazione CR Firenze.

Spettacoli in programma presso la Palazzina Reale

DOMANI, Romeo Castellucci

8, 9 e 10 Settembre 2023 ore 17:00, ore 17:30, ore 18:15, ore 18:45

domani è un’azione performativa concettuale, un intervento minimale che si rivela al pubblico come un’azione reiterata, un moto instancabile ed essenziale in cui la componente umana, rappresentata dalla performer in scena, viene affiancata e completata da un secondo significante: la musica. Un rapporto paritario che trasforma in una figura a sé stante l’opera sonora del visionario sound artist e compositore statunitense Scott Gibbons, a conferma della collaborazione pluridecennale con Castellucci.

LIVE, Daniela Pes

22 Settembre 2023 ore 22:00

Daniela Pes è una musicista e cantautrice sarda nata nel 1992 nel cuore della Gallura. La sua voce e la sua musica sfuggono alle classificazioni e ai contenitori predeterminati. Immersa nel flusso della musica come cantante, strumentista, come musicista elettronica, il suo è un talento multiforme.

SE FAIRE LA BELLE, Leila Ka

4 Ottobre 2023 ore 21:00

Una figura di donna, in camicia da notte. Uno schizzo di bianco nel mezzo di una fitta oscurità, quella della notte, luogo della fantasia, dell’oscurità, del sogno, del lasciarsi andare.
Un corpo che si dibatte in un tentativo di rivolta, di ribellione. In un irrefrenabile e indomabile desiderio di libertà. Quello di sfuggire alle catene, di porre fine alle imposizioni, di sciogliere i lacci del condizionamento, di sottrarsi agli obblighi.
Su un palco spoglio, un corpo, vulnerabile e al contempo sfrontato, come un leone in gabbia cerca di liberarsi. Accompagnato da un crescendo di elettronica, urla forte e chiaro il suo bisogno di esultare.

COMME UN SYMBOLE, Alexandre Fandard

4 ottobre 2023 ore 21:00

In questo solo, selezionato da Aerowaves 2022, Alexandre Fandard assume le sembianze del “banlieusard” per metterne a nudo la complessità e le contraddizioni.
Comme un symbole è un intenso (auto)ritratto di una figura tanto attuale quanto controversa – delinquente, potenziale terrorista, eterno straniero – tra paura, emarginazione, fascinazione, curiosità. Una figura, spesso maschile, disprezzata, adulata, sacrificata o erotizzata, che il coreografo francese vuole riabilitare, scardinando i cliché di cui è spesso vittima nella società di oggi.

Newsletter

Ricevi news dall'Ordine degli Architetti e rimani aggiornato sulle ultime novità.