Vicende di un brano di città: l'Archivio di Stato di Firenze

Un itinerario alla scoperta dell'evoluzione delle aree circostanti all’Archivio di Stato di Firenze attraverso il racconto dei progetti che nel tempo si sono susseguiti, ripercorrendo così la storia moderna di questo ‘brano di città’.

L'itinerario inizierà prima all'interno degli spazi dell'Archivio di Stato di Firenze, con la visita guidata alla mostra - dedicata all’architetto fiorentino - 'Adolfo Coppedè. Tradizione locale e respiro internazionale', per poi spostarsi nell'area attorno l'Archivio.

Guida la visita alla mostra 'Adolfo Coppedè' la Dott. Chiara Cappuccini dell'Archivio di Stato di Firenze. Conduce l'itinerario l'Arch. Elisabetta Pieri, Dottore di ricerca in Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica e specializzata in Storia del disegno di architettura e nel Restauro dei Giardini Storici.

Per maggiori dettagli vd. programma allegato.

L'itinerario è aperto non solo ai professionisti, ma anche alla cittadinanza e a tutte le persone interessate a conoscere meglio una parte di Firenze.

La storia di questo 'brano di città' in breve

L’inaugurazione della sede dell’Archivio di Stato nel 1989 costituisce l’ultimo tassello di un percorso di trasformazione del tessuto urbano a ridosso del margine sud orientale della città storica, compreso tra l’antica Porta alla Croce e il fiume Arno.

Tale percorso si avvia ufficialmente con il piano di Giuseppe Poggi che concepisce, in luogo delle antiche mura, il circuito continuo dei viali su cui si incasellano, attorno alle antiche porte che divengono così monumenti isolati, nuove piazze.

Il brano di città compreso tra Porta alla Croce e l’Arno è, in questa nuova visione, un "vuoto", un grande parterre cannocchiale aperto sul fiume e le colline.

Progressivamente tale vuoto si saturerà con una serie di edifici, eterogenei per funzione e per stile, che offrono un interessante percorso architettonico lungo un secolo: la caserma Baldissera (1881-1909), la sede della GIL (1938), la sede ACI (1958-60) e la sede de La Nazione (1961-66), a sua volta realizzata sull’area del preesistente Teatro Giardino Alhambra (1889-1910).

E finalmente l’Archivio di Stato, concepito per dare una nuova sede ai preziosi documenti prima conservati nella sede degli Uffizi, si sostituirà alla preesistente sede della GIL, contribuendo a disegnare con i suoi fronti lineari e materici l'identità dell'area.

Crediti Formativi Professionali

Valido per il rilascio di 2 CFP per architetti, partecipando all'incontro per l'intera durata.

Quota iscrizione

€ 15,00 (IVA inclusa). La quota comprende, oltre all'itinerario e ai diritti di segreteria, l'audioguida auricolare.

Le iscrizioni all'itinerario chiudono il 7 dicembre 2023.

Iscriviti all'itinerario dell'11 dicembre

Attivazione e rinunce

L’iscritto che non parteciperà all'itinerario avrà diritto al rimborso della quota versata solo se invierà comunicazione della sua rinuncia tramite mail, all'indirizzo eventi@fondazionearchitettifirenze.it, entro 72 ore dalla data di inizio dell'itinerario. Eventuali disdette telefoniche non saranno prese in considerazione. Oltre questo termine e a itinerario già svolto non è previsto rimborso della quota versata.

Qualora l'itinerario non fosse attivato per motivi legati alla disponibilità dei docenti o al mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, la FAF si riserva di comunicare in qualsiasi momento, l’annullamento e/o lo spostamento della data dell'itinerario.