Lando Bartoli
Architetture di passaggio, disegni dalla Scuola di architettura di Firenze 1926 - 1949
Biografia
Livorno 1914 - Firenze 2002
Dopo aver conseguito la maturità artistica, nel 1932 si iscrive all’Istituto Superiore di Architettura di Firenze, dove riceve diversi premi di merito e si laurea nel 1937 con una tesi sulla Bonifica edilizia della “Liburni Civitas”. (Archivio storico dell’Università degli studi di Firenze, amm, centr., studenti, f. 804, n. 20643)
Nel 1938 si iscrive all’Albo degli Architetti di Firenze (la sua lunga attività professionale, durata 61 anni, lo fanno iscrivere nell’Albo d’Onore dell’Ordine).
Assolti gli obblighi militari, inizia la sua carriera accademica con incarichi di insegnamento nell’Ateneo Fiorentino: nel 1946 presso la Facoltà di Scienze Matematiche e dal 1971 presso la Facoltà di Ingegneria, dove presta servizio sino al pensionamento nel 1989. (Archivio storico dell’Università degli studi di Firenze, amm. centr., personale docente, serie B. n. 193)
L’interesse per i temi urbanistici è alla base di una intensa attività professionale che fra l’altro lo porta nel 1946 a partecipare al concorso per la ricostruzione della zona di Ponte Vecchio distrutta dalle mine tedesche. Con il progetto “I Ciompi”, insieme a Italo Gamberini e Mario Focacci, vince il primo premio ex-equo.
Negli anni ‘50 si impegna prima al progetto del Piano Intercomunale di Firenze e poi alla redazione del piano regolatore di Pistoia. Sono gli anni in cui maggiore è anche il suo coinvolgimento in campo politico e amministrativo, sino a divenire dal 1955 al 1957 assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Firenze guidato da Giorgio la Pira.
La molteplicità di interessi dimostrata comprende anche la partecipazione a molti concorsi ( Piazza grande a Livorno 1947, mercato ortofrutticolo di Pescia 1949, nuovo ospedale di San Giovanni di Dio a Torregalli Firenze 1968), e una intensa attività progettuale in campo religioso e residenziale. Non meno significativa la sua attività nel campo della progettazione e realizzazione di edifici per istituti di credito. Parallelamente dal 1950 al 1959 è Direttore dell’Opificio delle Pietre Dure di cui riorganizza il museo, portando inoltre avanti significativi interventi di restauro a Firenze, a Napoli e a Orvieto.
Membro di numerose accademie culturali, partecipa a commissioni di Urbanistica e Architettura e dal 1984 fa parte della Commissione per la salvaguardia del complesso della cattedrale di Santa Maria del Fiore.
Documentazione grafica e fotografica di progetti e realizzazioni curati da Bartoli sono presso l’archivio conservato dalla famiglia.
Opere
(selezione)
1939
Concorso per la sistemazione del Canto alle Rondini a Firenze
1945
Concorso per la ricostruzione del Ponte alla Vittoria a Firenze (con N. Baroni, I. Gamberini, C. Maggiora, M. Focacci)
1946
Concorso per la ricostruzione delle zone intorno a Ponte Vecchio a Firenze (con I. Gamberini, M. Focacci)
1951
Concorso per la sistemazione della chiesa dei Santi Gervasio e Protasio a Firenze
1956/57
Ampliamento della chiesa dei Santi Gervasio e Protasio a Firenze
1956/62
Ampliamento della Chiesa del Sacro Cuore a Firenze, per il campanile collaborazione di P.L. Nervi
Campanile della chiesa del Sacro Cuore, Firenze 1956/62 in collaborazione con P.L. Nervi)
1957
P.R.G. per il Comune di Livorno (con G. Amati, E. Detti, G. Gianfranceschi, G. Venturi)
1958
Fabbricato civile abitazione in viale dei Mille a Firenze
1961/85
Liceo scientifico “Coluccio Salutati” Montecatini Terme, Pistoia
1962/71
Nuovo Dispensario antitubercolare a Pistoia
1966
Progetto di ampliamento della chiesa di San Francesco a Firenze
1968
Ospedale di San Giovanni di Dio a Firenze (con R. Angeletti, G.Sanità)
1968/74
Albergo Majestic e sede della Banca Popolare di Novara a Firenze (con G. Ornaghi, G. Sanità)
Hotel Majestic e banca popolare di Novara, Firenze 1967/73 (con G. Sanità, G. Ormaghi)
1970/71
Sede della Banca Popolare di Novara a Pistoia (con P. Zucconi)
1972
PRG per il Comune di Firenzuola (con G. Sanità)
1980/84
Nuova sede della Cassa Rurale e Artigiana di Campi Bisenzio
1984/92
Sede cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia a Firenze
Scritti
(selezione)
Bartoli L., Introduzione all’architettura. Galleria degli Uffizi. I danni di guerra e il progetto di sistemazione, Firenze 1946
Bartoli L., Elementi di disegno architettonico, Padova 1947
Bartoli L., Argomenti di architettura e urbanistica: raccolta di scritti e conferenze, Prato 1962
Bartoli L., Il sentimento della prospettiva, Firenze 1962
Bartoli L., La scala elicoidale della Banca popolare di Novara a Firenze degli architetti Lando Bartoli e Giovanni Sanità, Firenze 1973
Bartoli L., La rete magica di Filippo Brunelleschi: le seste, il braccio, le misure, Firenze 1977
Bartoli L., Le strade del Contado Fiorentino e la magica astrazione dei muri graffiti, Firenze 1981
Bartoli L., La Chiesa del Sacro Cuore, Firenze 1991
Bartoli L., Il disegno della cupola del Brunelleschi, Firenze 1994
Bartoli L, Riflessioni, studi ed esperienze di Architettura, a cura di Leandro Bartoli, Firenze 1996
L. Bartoli, Il disegno della cupola del Brunelleschi, Firenze 1994, copertina
Bibliografia
Koenig G. K., IL campanile della chiesa del Sacro Cuore a Firenze, in “INGG-ARC”, n. 10, 1961
Koenig G.K., Una scala elicoidale in acciaio. Presentazione, in “Bollettino degli ingegneri”, n.1, 1974
Bartoli Leandro, Lando Bartoli, in L’Università degli studi di Firenze fra istituzioni e cultura nel decennale della morte di Giovanni Spadolini, atti del Convegno, Firenze 2005, pp. 105-112
Ghelli C., Sanguineti C., Lando Bartoli, in Guida agli archivi di architetti e ingegneri del Novecento in Toscana, a cura di E. Insabato e C. Ghelli, Firenze 2007, pp 38-42
Condividi su