11 – 17 aprile 2023
Data
17/04/2023
Categorie
Rassegna stampa
Ranaldi
Sul Tirreno del 14 aprile si leggono le parole del sindaco Dario Nardella che parla della soprintendente Antonella Ranaldi, intervenuta al seminario promosso dal Comune e dall’Ordine degli architetti. “Ho apprezzato - ha detto il sindaco - le parole di apertura e collaborazione della soprintendente Antonella Ranaldi sul tema molto complesso e di stretta attualità dell’installazione dei pannelli fotovoltaici nella città di Firenze. Ho registrato le sue parole come una novità significativa nella disponibilità a supportare l’amministrazione comunale, i professionisti, i cittadini e le imprese nell’attività di progettazione e installazione di impianti fotovoltaici. Del resto la transizione energetica è un obiettivo al quale non possiamo rinunciare e che ci impone una accelerazione sulla semplificazione dell’installazione di impianti fotovoltaici indispensabili per passare dalle fonti energetiche fossili a quelle rinnovabili”.
Pnrr
Su Repubblica del 12 aprile si legge: “‘Se Jacobs corre i 100 metri dà il meglio, ma se all’improvviso diventano 110 metri a ostacoli diventa un problema’. Simone Gheri, direttore di Anci Toscana, non si è dato all’atletica. La sua metafora riguarda il Pnrr. Nel mirino adesso c’è la piattaforma ReGls, il ‘cervellone’ telematico che funziona a livello nazionale. ‘Funziona’ forse non è il verbo migliore, alla luce delle critiche che piovono da tutta la penisola: bug dell’interfaccia, lentezza nel caricare allegati, sito caotico e non solo. C’è anche un altro tema scottante, la questione dell’anticipo dei fondi. Il presidente nazionale Anci Decaro ha manifestato disappunto in una lettera ai ministri Giorgetti e Fitto”.
Scudo Verde
Su La Nazione del 13 aprile si legge: “Una partenza light a inizio 2024 con un monitoraggio concentrato soprattutto sui diesel Euro 2 ed Euro 3, veicoli cioè più inquinanti e con un’anzianità di servizio anche di 20 anni. I primi che, probabilmente, verranno stoppati in una fase successiva da definire. E’ questa in sintesi la linea emersa al vertice dei sindaci della Città metropolitana sullo scudo verde, la flotta di 81 varchi che blinderà il centro e limiterà gli accessi più inquinanti, abbattendo le emissioni. (…) Secondo la prima tabella di marcia abbozzata l’installazione dei varchi, previsti con un investimento di quasi 4 milioni e mezzo di euro, dovrebbe concludersi entro l’anno e il monitoraggio scattare già a gennaio. Nardella ha ribadito che con il via alla prima fase, quella del monitoraggio, non sarà previsto nessun pedaggio”.
Stadio Franchi
Su La Nazione del 13 aprile si legge: “Una schiarita e un riavvicinamento fra Palazzo Vecchio e la Fiorentina. E’ quella che si prospetta all’orizzonte dopo la frecciatina sferrata la scorsa settimana dal patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che aveva punzecchiato il sindaco bollandolo come ‘nemico del calcio italiano, nonostante le origini napoletane’, e schierandosi con Commisso. Due giorni fa sarebbe avvenuto un incontro fra Comune e società per parlare delle incomprensioni, ma soprattutto per definire l’accordo per la convenzione sullo stadio Franchi relativo alla stagione 2023-2024. I maggiori dettagli da mettere nero su bianco, quelli che la società vuole intende chiarire con urgenza, sono relativi alla stagione successiva con particolare attenzione al tipo di canone che sarà richiesto e alla ripartizione dei futuri spazi commerciali. Ieri sera intanto, si è conclusa, con la replica del ministro per il Pnrr, Raffaele Fitto, la discussione generale a Palazzo Madama sul decreto legge del Pnrr. (…) ‘Le nostre parole d’ordine sono serietà e responsabilità. Non c’è un tema di polemica o di scaricabile - ha detto Fitto relazionando sul decreto legge -. Noi non vogliamo farlo nei confronti di nessuno, però è altrettanto palese, evidente, chiaro che nessuno può dopo soli cinque mesi pensare di fare scaricabarile su questo governo’. Della serie: quanto promesso durante gli incontri, anche quello con il sindaco di Firenze, per superare le criticità riscontrate, non sarà rimangiato”.
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