3 – 9 maggio 2022
Data
09/05/2022
Categorie
Rassegna stampa
Stadio Franchi Firenze
Su La Nazione
del 3 maggio si legge: “Se non è una maledizione, poco ci manca. Ogni volta che sembra manchi tanto così per dare un nuovo futuro allo stadio Franchi succede qualcosa di imponderabile che lo mette a repentaglio. E ieri per il restyling sono arrivate due notizie: una buona e una cattiva. Partiamo da quella positiva: tra i fondi del Pnrr destinati alla Città metropolitana di Firenze ci sono anche i 55 milioni aggiuntivi, oltre ai 95 già previsti, che copriranno l’intero costo dei lavori. Sempre che i lavori si facciano. Perché il campanello d’allarme suona e non lascia appello. Ed è qualcosa che va ben oltre lo stadio. E che il sindaco Dario Nardella spiega senza lasciare spazio a interpretazioni: con l’inflazione che corre se non si adeguano i prezzi prima dell’assegnazione delle gare d’appalto, le aziende non parteciperanno ai bandi. Et voilà, la frittata. Il Pnrr in Italia non si farà”.
Sicurezza e movida Firenze
Sul Corriere Fiorentino
del 6 maggio si legge: “All’esterno della stazione di Santa Maria Novella dal 12 maggio arriveranno pattuglie miste di esercito e carabinieri per arginare i fenomeni di criminalità e degrado. Lo ha annunciato il prefetto di Firenze Valerio Valenti. (…) Valenti ha precisato che ‘il pattugliamento misto si terrà nella fascia oraria 19-24 a partire dal prossimo 12 maggio, nell’area antistante piazza della Stazione, e si aggiunge agli analoghi servizi svolti all’interno della stazione, dalla Polizia Ferroviaria e dagli stessi militari’”. E’ stato presentato poi il piano per la movida sostenibile, fatto di alcuni punti. Intanto 24 steward il venerdì e sabato sera nell’area di Sant’Ambrogio, Santa Croce, piazza della Repubblica, piazza Santo Spirito. Poi bagni pubblici gratis fino alle 3 il giovedì, venerdì e sabato (dalle 21 alle 3), sempre in Santo Spirito, Santa Croce e Sant’Ambrogio. Nelle stesse aree ci sarà la presenza di personale di Alia per la raccolta di rifiuti. Da giugno a settembre ci saranno 60 eventi culturali sui sagrati delle tre piazze e il venerdì e il sabato il divieto di mangiare e bere sui gradini ma non di sedersi. Sono previste poi delle sedute dove potersi sedere.
Tenuta Mondeggi Bagno a Ripoli
Sul Corriere Fiorentino
del 3 maggio si legge: “Un maxi progetto di 52 milioni per far rinascere la tenuta di Mondeggi, patrimonio storico immerso tra i vigneti e gli oliveti di Bagno a Ripoli, risalente al XIV secolo e di proprietà della Città metropolitana. I fondi arriveranno dal Pnrr e serviranno per un totale restauro della villa, del giardino, dei casali e delle cappelle, i terreni saranno suddivisi in sette poderi con altrettanti casali, ci saranno una nuova viabilità e invasi di acqua per l’irrigazione, oltre a impianti per le energie rinnovabili. L’obiettivo è un progetto polivate che possa includere agricoltura sociale, social housing per anziani, poli di formazione e cultura con realtà associative del territorio e strutture ricettive nell’ambito del turismo sostenibile. (…) Per la definizione del futuro di Mondeggi è stata chiama in causa anche la comunità Mondeggi bene comune, che da quasi dieci anni occupa i terreni della tenuta rivendicandone la gestione collettiva. Nei mesi scorsi, dopo la decisione di inserire il recupero fra i progetti da finanziare con i fondi del Pnrr, ci sono stati confronti tra i tecnici della Città metropolitana e gli occupanti, pur senza alcun riconoscimento formale”.
Donazioni per Firenze
Su Repubblica
del 4 maggio si legge: “L’idea della donazione fatta dai turisti a Palazzo Vecchio potrebbe passare attraverso una app sul cellulare. Lo ha spiegato ieri il sindaco Nardella: ‘Stiamo lavorando perché qualunque turista straniero o italiano che entra nel centro storico, nel momento in cui arriva nell’area Unesco trova sul proprio cellulare un pop-up magari con un messaggio del sindaco che gli dà il benvenuto nella sua lingua, e aderisce volontariamente a questa piattaforma attraverso la quale può donare’. Un altro aspetto centrale, ha chiarito il sindaco, sono i dati: ‘Attraverso questa piattaforma noi saremo in grado di avere una mola di dati su come si muovono i turisti, quanti anni hanno, dove vanno, loro preferenze. Questo ci permette da un lato di controllare i flussi turistici, evitando i fenomeni di affollamento in certi luoghi e orari, dall’altro di stabilire un rapporto con loro e dialogare’”.
Bonus edilizi
Su La Nazione
del 5 maggio si legge: “Oltre 500 imprese con più di 100 milioni di euro bloccati nei cassetti fiscali in tutta la Città metropolitana di Firenze. E’ la proiezione, prudenziale, effettuata da Cna Firenze elaborando i risultati di un’indagine che ha coinvolto 50 imprese dei comparti edilizia, installazione e serramenti che stanno pagando lo scotto della stretta, imposta per legge, a sconto in fattura e cessione del credito applicati ai bonus edilizi. L’indagine svela che il 53% delle imprese con le spalle al muro opera nell’impiantistica, il 42% nell’edilizia e il 5% nella produzione. Il 30% deriva da lavori del super bonus 110% e lavori trainati (ecobonus), il 31% da lavori dell’ecobonus edile tradizionale e solo il 11% anche da lavori del bonus facciate”.
Ex ospedale San Gallo Firenze
Su Repubblica del 5 maggio si legge: “Rinasce l’ex ospedale militare San Gallo, con un mix di residenziale, direzionale, ricettivo e commerciale. Dopo la variante approvata dal Consiglio comunale a giugno 2020 che definiva le destinazioni d’uso di quest’area di 16mila mq, ora è arrivato il via libera della giunta di Palazzo Vecchio del progetto unitario convenzionato su proposta dell’assessora all’Urbanistica Cecilia Del Re. E tra le novità c’è quella che per la quota di destinazione residenziale è previsto l’obbligo di non insediare per 10 anni affittacamere, Bed and Breakfast, case e appartamenti per vacanze. (…) Per il resto Palazzo Vecchio riceverà 630mila euro di monetizzazione dal privato, Gb Invest Holding, che serviranno a finanziare il restauro e la riqualificazione dello Sferisterio per 300mila euro, la riqualificazione dell’ingresso principale del Mercato Centrale di San Lorenzo per 100mila euro e la riqualificazione e manutenzione straordinaria della Scuola primavera Lavagnini per 230mila euro. Inoltre un’unità immobiliare di 150mq sarà ceduta gratuitamente al Comune per la realizzazione di una ludoteca”.
Condividi su