5 – 11 luglio 2022

Data

11/07/2022

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Rassegna stampa

Presidente Fagnoni su pensilina Santa Maria Novella

Su La Nazione

del 5 luglio cita il presidente dell’Ordine degli Architetti di Firenze Pier Matteo Fagnoni nell’articolo sulla pensilina della stazione Santa Maria Novella. “Dopo due anni di cantieri e i ritardi burocratici, in tantissimi si chiedono quale sarà il futuro della pensilina della stazione di Santa Maria Novella”, si legge. All’interno del pezzo si trovano le parole di Francesca Fabiani, architetto e funzionario della Soprintendenza responsabile dell’area di Santa Maria Novella: ‘All’inizio siamo stati noi a prendere tempo, chiedendo un lotto campione. Essendo un bene vincolato per il suo grande valore architettonico ed artistico, ci siamo voluti sincerare fin da subito che i lavori venissero fatti nel miglior modo possibile. Le tempistiche però non dipendono da noi, e già dal lotto campione ci siamo accorti di come i tempi fossero un po’ lunghi. Siamo noi i primi a sollecitare perché non fa piacere a nessuno avere i cantieri in città e tempi di realizzazione così lunghi”. Il presidente Fagnoni dichiara: “Certamente questa è una situazione lesiva per Firenze e per la stazione. Ritengo la situazione della pensilina molto grave, perché tutte le persone che ogni giorno arrivano a Firenze si trovano davanti una situazione al limite dell’indecoroso. Grandi Stazioni ha detto che l’ultimazione dei lavori dovrebbe arrivare a settembre prossimo, mi auguro che sia davvero così, perché non può rimanere in questo stato”.

 

Stadio Artemio Franchi

Su Repubblica del 6 luglio si legge: “I dubbi della soprintendenza fiorentina sul restyling dello stadio Franchi sono già stati esaminati, e anche superati, dal parere del ministero della Cultura: ‘Abbiamo una buona notizia - spiega il sindaco Dario Nardella -. Il 30 giugno è arrivato il parere positivo del Ministero della Cultura al progetto dello stadio. Siamo felicissimi”. (…) I problemi principali, secondo la soprintendenza fiorentina, riguardano la nuova copertura e le vetrate dove nasceranno le aree commerciali: ‘Siamo estremamente contenti - prosegue Nardella - perché sostanzialmente il parere dà via libera a tutte le osservazioni che sono state fatte, accoglie il progetto, tiene conto anche delle indicazioni che sono emerse nella conferenza dei servizi, e indica infatti di fare particolare attenzione nello sviluppo della progettazione alle questioni dei pannelli fotovoltaici, del riflesso di luce e delle tamponature in vetro, ma sono aspetti assolutamente comprensibili’”. Su La Nazione

del 7 luglio si legge: “Il sindaco Nardella, dopo aver ottenuto il via libera da parte della direzione generale archeologia delle belle arti e paesaggio del ministero della Cultura, per il restyling dello stadio Franchi, ha incassato anche la disponibilità della Fiorentina a collaborare. Non che fosse stato necessario sottolinearlo, ma a margine della conferenza stampa di presentazione di Mandragora, Joe Barone ha teso la mano all’amministrazione. ‘Il Comune sta lavorando per il restyling - ha detto il direttore generale viola - e noi aspettiamo di capire se hanno bisogno del nostro contributo nelle riunioni. Siamo sempre pronti e disponibili a dare una mano, nel caso ci fosse la necessità’”.

 

Appartamenti ex area Fiat

Si legge su Repubblica

dell’11 luglio: “La nuova sede di Findomestic e uno studentato da 400 posti letto sono già in costruzione accanto al tribunale e potrebbero essere finiti nel 2023. Un investitore da poche settimane ha rilevato anche l’area ovest, quella affacciata su via di Novoli, gli ultimi lotti liberi edificabili: si tratta di un gruppo immobiliare romano che si chiama Green Stone Sicaf, che ha comprato i terreni dall’Immobiliare Novoli ed è pronto a realizzare tre palazzine da 200 appartamenti con commerciale di vicinato annesso. Tutto pronto entro il 2025, secondo il cronoprogramma della società”.

 

Leggi anti affitti brevi

Si legge su La Nazione

del 5 luglio: “Non ci sta. Dario Nardella è saltato sulla coda della legge anti rendita, per regolamentare gli affitti turistici brevi nel centro storico, voluta dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. Anche Firenze e le altre città d’arte avranno la medesima possibilità. A questo sta lavorando Nardella con il governo e con il parlamento. Ieri mattina ha parlato a lungo con la viceministra all’Economia e finanze Laura Castelli e con le sottosegretarie ai rapporti con il parlamento Caterina Bini e Deborah Bergamini. (…) Nardella, al quale la legge solo per Venezia era rimasta di traverso, ha accelerato il percorso per estenderla a tutte le città d’arte che soffrono per questo fenomeno”.

 

Bilancio Comune di Firenze

Su Repubblica dell’8 luglio si legge: “Palazzo Vecchio centra l’obiettivo del pareggio di bilancio. Malgrado l’inflazione e il significativo aumento dei costi per l’energia, la delibera sugli equilibri approvata dalla giunta, su proposta dell’assessore al bilancio Federico Gianassi, mette in salvo i conti fiorentini, confermando gli investimenti e i servizi previsti senza alcun taglio”. (…) Tra le voci Palazzo Vecchio, visto il caro energia, ha previsto a bilancio 7 milioni di euro in più di spese energetiche”.

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