7 – 13 febbraio 2023

Data

13/02/2023

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Rassegna stampa

Pnrr

Sul Corriere Fiorentino

del 7 febbraio: “‘Il Pnrr in Toscana va’. Il presidente della Regione Eugenio Giani, ieri, ha voluto fare il punto sui progetti del Pnrr e rivendicare il ruolo della Regione. Non nelle vesti di commissario ma come monitoraggio e assistenza dei progetti. ‘Le risorse arrivate per il Pnrr ammontano a 6,2 miliardi di investimenti, di cui 5 miliardi dalla Ue, il resto da enti pubblici che cofinanziano, per quasi 5mila progetti - afferma il presidente della Regione -. In Toscana infatti oggi hanno un titolo esecutivo di realizzazione 4983 progetti approvati, cioè hanno anche i soldi, con i lavori che dovranno essere finiti nel 2026. Un esempio? La tramvia Leopolda-Campi, per la quale ci sono più di 350 milioni’. Il portale della Regione, fermo a 4871 progetti, verrà aggiornato a breve ma intanto il governatore sottolinea: ‘In Toscana il Pnrr marcia, va avanti e dà economia, occupazione e porta investimenti’. L’ipotesi commissariamento? ‘Resto dell’idea che le cose avrebbero funzionato meglio con un ruolo più forte delle Regioni per la redazione dei bandi, ma la Toscana tiene molto al ruolo guida nel monitoraggio della situazione e l’assistenza ai progetti’, risponde il governatore”.

Sempre sul Pnrr il sindaco di Firenze Dario Nardella ha incontrato il commissario europeo Paolo Gentiloni che ha la delega al Next Generation Eu: ha consegnato un dossier e ha detto che “Sul Pnrr rispettiamo i tempi”.

 

Stadio Franchi

Su Repubblica

del 9 febbraio si legge: "No alla copertura del parterre di tribuna centrale. E’ quanto emerge dal parere della Soprintendenza speciale del Mic, istituita per l’analisi degli interventi legati all’utilizzo dei fondi del Pnrr e che si è espressa sul progetto di restyling dello stadio Franchi. Una copertura, quella della pensilina progettata da Pierluigi Nervi, che così come previsto dall’ammodernamento non va bene. Perché quell’elemento specifico, come spiegato nei mesi scorsi, ‘non dovrà avere alcuna modifica sostanziale, né tanto meno essere coperta da struttura mobile-retrattile’. Il progetto originario ideato da Arup, società che si è aggiudicata il concorso internazionale di ristrutturazione, prevedeva la realizzazione di un’estensione retraibile che fosse un prolungamento della copertura già esistente della tribuna. (…) Ma questa modifica, secondo il parere del Mic, avrebbe impattato in maniera negativa sul vincolo paesaggistico”.

 

Cambio d'uso

Sul Corriere Fiorentino del 9 febbraio si legge: “Altro che blocco degli hotel in centro, divieto di trasformazione dei negozi, proposta di legge per limitare gli affitti brevi turistici e limitare la concentrazione di attività in una determinata zona, così da frenare il mangificio. Se l’idea del governo sulla deregulation urbanistica diventerà realtà ai Comuni saranno tolti anche gli attuali poteri di pianificazione e sarà il mercato che deciderà il futuro di città e quartieri, con rischio di un’ulteriore turistificazione ed espulsione dei residenti dal centro storico. L’allarme è stato lanciato dall’assessore all’urbanistica Cecilia Del Re, in un incontro con Confesercenti sul nuovo Piano operativo del Comune di Firenze. (…) Il problema è legato al decreto sul Pnrr e alla norma che liberalizza il cambio di destinazione di uso degli immobili, in deroga agli strumenti di programmazione di Comuni e Regioni”. Sul Corriere Fiorentino del 10 febbraio si trovano le parole del presidente dell’Ordine degli Architetti Andrea Crociani: “Sarebbe un gravissimo errore. Ben venga il concetto di ‘indifferenza funzionale’, ma deve essere declinato con prudenza e cautela. Ed in ogni caso deve essere solo uno strumento per i Comuni, per favorire, se necessario, il recupero e riutilizzo di grandi immobili”.

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