Premi in/architettura 2023 alle migliori architetture in Toscana
Data
29/09/2023
Categorie
Comunicati stampa
Ieri 28 settembre 2023 presso la Sala Giovanni Spadolini del Consiglio Regionale della Toscana, a Firenze sono stati assegnati i Premi IN/ARCHITETTURA 2023 per le Regione Toscana, ai progettisti, ai committenti e alle imprese delle opere selezionate.
La giuria composta da: Christiane Burklein (blogger), Patrizia Catalano (giornalista), Tomas Ghisellini (architetto), Paolo Icaro (artista), Junko Kirimoto (architetta), Annick Magner (sogiologa) e Pietro Savorelli Fotografo) ha individuato, tra più di 100 opere candidate, 2 realizzazioni a cui sono stati assegnati i Premi e le Menzioni d’onore.
Nella categoria Interventi di nuova costruzione hanno ricevuto il Premio: La manufacture (Committente: Celine Production; Progettista: MetroOffice Architetti; Impresa: Ing. Ferrari).
Nella categoria Interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente hanno ricevuto il Premio: Biblioteca Moderna del Monastero di Camaldoli – Edoardo Baroncini (Committente: Fondazione Camaldoli Cultura Onlus; Progettista: Menichetti + Caldarelli Architetti; Impresa: Fuochi Fiorenzo Srl).
Premio speciale WTW-Willis Towers Watson; Scuola Materna di Via Volterrana (Committente: Comune di Colle Val d’Elsa; Progettista: Luca Furiozzi; Impresa: ATI Architec Costruzioni e Immobiliare Costruzioni Im.Co.).
Le Menzioni d’onore sono state assegnate a:
- Arginvecchio Pavillion (Committente: Sandro Vizzoni; Progettista: Grazzini Tonazzini + Colombo; Impresa: Processo partecipativo di autocostruzione).
- Fondazione Culturale Casale Marittimo (Committente: O.T. Società Agricola Casale Marittimo; Progettista: Pietro Carlo Pellegrini; Impresa: Dottor Group).
- Cantina Cupano winery extension (Committente: Azienda Agricola Cupano; Progettista: Edoardo Milesi & Archos; Impresa: Eurocostruzioni 1961).
- Piazza dell’Isolotto (Committente: Comune di Firenze; Progettista: Rossiprodi Associati; Impresa: Jacini).
Premio alla Carriera è stato conferito a Paolo Riani con la seguente motivazione: a Paolo Riani viene viene riconosciuto un valore aggiunto per il sistematico insieme di attività culturali (progettista, fotografo, fondatore della rivista L’ARCA, saggista, scrittore, Direttore dell’Istituto di cultura italiana a New York e altro ancora), che ne fanno un prezioso riferimento del nostro patrimonio di conoscenza intellettuale, che dalla Toscana si è fatto mediatore nel mondo nel catalizzare cultura, memoria e materia in forme diverse del costruire e dell’abitare, rappresentandone sicuramente un’eccellenza per la cultura architettonica italiana.
Il Premio Bruno Zevi per la diffusione della cultura architettonica è stato conferito alla rivista Largo Duomo con la seguente motivazione: la rivista dell’Ordine degli Architetti di Livorno è infatti un prodotto editoriale e culturale ben costruito, dove a monte di un comitato scientifico ottimamente referenziato e distribuito nelle discipline che lo costituiscono, c’è un comitato di redazione che attinge a professionisti dell’Ordine e del mondo accademico. I numeri di Largo Duomo sono tematici, raccolgono una quantità considerevole di contributi di qualità (la media per numero è di circa 200 pagine), e cercano sempre di rivolgersi non solo al territorio livornese ma all’architettura contemporanea oltre i confini provinciali, regionali e nazionali, con importanti contributi che provengono da figure professionali europee.
La Cerimonia di premiazione per IN/Arch Regione Toscana ha avuto il patrocinio di: Regione Toscana, Anci Toscana, Federazione Architetti PPC della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Firenze e della sua Fondazione e Ordine degli Architetti PPC di Pisa; con il contributo del Consiglio Regionale e promosso da Ance Toscana.
Condividi su