Un isolotto nella città: il seminario sulle esperienze di residenza sociale

"Un Isolotto nella città: contributi per un'idea di comunità e di abitare" vuole riportare al centro della discussione scientifica il tema della residenza come diritto e come elemento centrale di politiche. Tra gli interventi in programma, l'esperienza con le scuole del gruppo di lavoro CircolA della Fondazione e visite guidate al quartiere.

Il seminario prende spunto dai settant’anni dalla realizzazione del quartiere Isolotto e dal progetto di valorizzazione dei materiali dell’archivio, e vuole aprire una nuova fase di riflessione sul tessuto urbano e sociale che ha caratterizzato uno dei più importanti interventi di housing sociale a Firenze. L'incontro, rivolto a tutti i cittadini interessati, si propone di evidenziare la storia dell’Isolotto, attualizzando in chiave contemporanea motivazioni e risultati di un intervento di residenza sociale e di formazione di una comunità insediata in un luogo con una specifica caratterizzazione ed immagine urbana.

Tra gli interventi della giornata del 22 maggio, presso le ex Baracche verdi, l'illustrazione dell'esperienza con le scuole (ore 15:45) del gruppo CircolA della Fondazione Architetti Firenze, che da diversi anni organizza visite nel quartiere dedicate ai bambini delle scuole materne, elementari e medie, al fine di spiegare loro la storia e le architetture presenti nel quartiere.

Mentre alle ore 17:15 è prevista una visita guidate al quartiere, aperta a tutti gli interessati, a cura del gruppo CicolA.

Il seminario, a cura della Comunità dell’Isolotto e il CEP Odv in collaborazione con la Scuola di Architettura dell’Università di Firenze, Fondazione Michelucci e Fondazione Architetti Firenze e altri esperti e architetti - si inserisce nell’ambito del progetto “L’archivio raccontato. Percorsi di memoria e cittadinanza” e della settimana (18 -25 maggio 2024) in cui sarà possibile visitare la mostra fotografico documentaria dal titolo “Un Isolotto nella città: contributi per un’idea di comunità e di abitare” (vd. allegato).