Sirio Pastorini

Biografia

Firenze 1909-1994

Frequenta la Scuola di disegno degli Artigianelli e il liceo artistico a Firenze, per poi iscriversi nel 1930 al Regio Istituto di Architettura di Firenze. Nel 1934 partecipa ai “Littoriali della Cultura e dell’Arte XII” con un Progetto per l’Istituto Superiore di Architettura di Firenze. L'anno successivo vince i Littoriali in gruppo con G. Morozzi e E. Rafanelli con un Progetto di Stadio Olimpico per Roma. Il 27 novembre 1936 si laurea con una tesi intitolata Palazzo di giustizia a Firenze (Archivio storico dell’Università degli Studi di Firenze, sezione studenti f. 806, n. 20681).

Nel 1938 si iscrive all’Ordine degli architetti della Toscana, sezione di Firenze, che lascia dopo 45 anni di professione nel 1985, entrando a far parte dell’Albo d’onore dell’Ordine.

Dagli inizi della sua attività lavora con l’architetto Mario Pellegrini (Piacenza 1910 - Firenze 1954), mentre dopo il 1970 collabora con il figlio Alessandro e il nipote Sergio Pastorini.

Progetti e realizzazioni

Selezione

1937

Concorso per il Palazzo di Giustizia di Forlì

1937-39

Sede della Mostra Mercato dell’Artigianato a Firenze (coll. M. Pellegrini)

1939

Concorso per la Regia Stazione di Entomologia Agraria di Firenze

1941

Concorso per la sistemazione del Canto alle Rondini di Firenze

1942

Nuova sede dell’Istituto Geografico Militare di Firenze (coll. R. Brizzi, G. Boni, G. Donzelli)

1944-45

Concorso per la ricostruzione del Ponte alla Vittoria a Firenze

1944-45

Progetto per il nuovo Ponte S.Niccolò a Firenze (coll. M. Pellegrini)

1946

Concorso per la ricostruzione delle zone distrutte intorno a Ponte Vecchio a Firenze, motto Santa Felicita (coll. G. Doni, E. Dori, G. Morozzi, M. Pellegrini)

1947

Chiesa parrocchiale di Chiusi della Verna

1947-48

Ricostruzione della chiesa parrocchiale di Nipozzano, Pelago

1947-48

Scuola delle Suore Stimmatine a Firenze

1948-61

INA-Casa, Officine Galileo Firenze

1949

Piano incremento occupazione operaia case per lavoratori, Novoli Firenze (coll M. Pellegrini)

1950

Progetto di massima per il nuovo quartiere dell’Isolotto a Firenze (coll, M. Pellegrini, F. Poggi, F. Tiezzi)

1952-54

Edifici d’abitazione INA-Casa, Firenze (coll. M. Pellegrini)

1954-57

Edificio per appartamenti, uffici e sede SITA, Firenze

1954-57

Sistemazione della piazza di S.Maria di Soprarno a Firenze (coll. G. Doni, E. Dori, G. Morozzi, M. Pellegrini)

1957

Edificio per la Società Assicuratrice Italiana, Firenze

1958

Cappella Martelli, Cimitero delle Sieci, Pontassieve

1962-69

Negozio Zanobetti Firenze

1964-65

Casa Zanobetti a Fiesole

1968

Monumento ai Caduti a Firenzuola

1983

Chiesa Parrocchiale di San Jacopo, il Girone, Fiesole (coll. con il figlio e il nipote)

Scritti

Pastorini S., Pellegrini M., La sede delle mostre mercato dell’artigianato a Firenze, in “Architettura”, IX sett.1940.

Firenze Studi per la ricostruzione del centro. Doni, Dori, Morozzi, Pastorini, Pellegrini, Pescia 1946.

Bibliografia

Gozzini L., I Littoriali della cultura e dell’arte, in “Rassegna del Comune di Firenze”, n. 4-5, aprile-maggio 1934, pp. 121-124.

La sede delle mostre mercato dell'artigianato a Firenze, in “Architettura”, IX sett. 1940.

Gurrieri F., Una mattina del ‘44 . Disegni di Sirio Pastorini per Firenze distrutta, Firenze 1981.

Godoli E.(a cura di), Architetture del Novecento in Toscana, Firenze 2001.

Nuti F., Tre quartieri INA – Casa in Toscana, Firenze 2004.

Poli D., Storie di quartiere La vicenda INA-casa nel villaggio Isolotto a Firenze, Firenze 2004.

Ghelli C., Carapelli G., Pastorini Sirio, in Guida agli archivi di architetti e ingegneri del Novecento in Toscana, a cura di E. Insabato, C. Ghelli, Firenze 2007, pp. 272-276.

Fondi archivistici

SAN - sistema archivistico nazionale, Archivi degli architetti, Pastorini Sirio.

L’Archivio Storico Comunale di Firenze conserva 267 disegni relativi all’attività professionale di Pastorini che si riferiscono in particolare a progetti per il quartiere dell’Isolotto e per la ricostruzione della zona intorno a Ponte Vecchio. Vi sono inoltre progetti per scuole e per case popolari.