12 - 18 dicembre 2023

Stadio Franchi

Su Repubblica del 12 dicembre si legge: “Questa volta le offerte ci sono e oggi si saprà chi le ha formalizzate. Per i lavori di ristrutturazione dello stadio Franchi ne sono arrivate due, con i termini per la presentazione al bando che scadevano ieri alle 13. Di sicuro si tratta di una buona notizia, che va a cancellare la mancanza di interesse che si era verificata per il bando precedente, quando lo scorso giugno di offerte non ne arrivò nemmeno una. (…) Ma cosa accadrà adesso? Nell’immediatezza, compreso anche quanto già accaduto ieri subito dopo la scoperta delle due offerte, il rup (responsabile unico del progetto) ieri ha nominato la commissione giudicatrice che oggi alle 15 procederà all’apertura delle offerte tecniche in seduta online, alla quale possono assistere solo i soggetti che hanno presentato offerta. Immediatamente la commissione si metterà al lavoro per la valutazione delle offerte tecniche. Una volta conclusa questa fase, sarà individuata una data per comunicare il punteggio assegnato alle offerte tecniche e procedere quindi all’apertura delle offerte economiche. Sarà a quel punto stabilita la migliore offerta e l’ufficio gare potrà procedere alle verifiche amministrative propedeutiche all’aggiudicazione che dovrà avvenire entro il 31 dicembre di quest’anno”. Nei giorni successivi sono state rese note le offerte, da Cds costruzioni di Brescia e dal raggruppamento temporaneo di imprese costituito dalla capogruppo Cobar di Bar e Sac di Roma”.

Pocket parking

Su Repubblica del 12 dicembre si trovano le parole della candidata Pd Sara Funaro: “In città - dice - servono più servizi e tra questi i parcheggi. Nel piano operativo dobbiamo inserire tante nuove aree di sosta per i residenti, non grandi, una sorta di ‘pocket parking’, parcheggi tascabili da una ventina di posti che potrebbero però fare la differenza per i cittadini. E’ un modo per dare risposte concrete senza una spesa eccessiva, abbiamo già previsioni di questi progetti in molte aree, da Settignano a Sorgane alla Bolognese, mi piacerebbe arrivare a un migliaio di posti, sarebbe davvero un bel risultato”. Nel frattempo, in tema elettorale, Eike Schmidt il 15 dicembre è stato indicato come direttore del museo Capodimonte a Napoli.

Ponte al Pino

Su Repubblica del 14 dicembre si legge: “E’ stato riaperto ieri mattina alla circolazione dei veicoli e al passaggio dei pedoni il Ponte al Pino, dove martedì pomeriggio sono risaliti in superficie fango, terriccio e acqua, materiale di risulta dello scavo del tunnel ferroviario dell’Alta velocità. Una situazione che ha creato un gran caos a livello di traffico cittadino e che per niente è piaciuta al sindaco Dario Nardella: ‘Mi rivolgo al consorzio di imprese, a loro faccio un invito forte, netto, a migliorare le attività di controllo e monitoraggio su tutto ciò che è a contorno del cantiere dell’Alta velocità e che può avere delle implicazioni pesanti, come quella grave di martedì sul funzionamento complessivo della città’, tuona Nardella”.

Stop superbonus

Su Repubblica del 16 dicembre si legge: “Lo stop al Superbonus 110% rischia di abbattersi su una marea di ristrutturazioni e progetti edilizi in corso. Condomini, villette e appartamenti. Nella regione sono circa 3mila i cantieri aperti che potrebbero stopparsi se non arriverà una proroga del contributo. Cna Toscana e Confartigianato Imprese Toscana lanciano l’allarme. E chiedono al Governo di inserire un provvedimento nella manovra finanziaria. Il beneficio da gennaio si contrarrà probabilmente al 70% e questo ‘provocherebbe devastanti effetti economici e sociali aggiungendosi alla già pesante situazione dei crediti incagliati’, dicono le confederazioni”.