Rassegna stampa 10 - 16 febbraio 2025

Le notizie della settimana a tema architettura nell'area fiorentina

Data

16/02/2025

Categorie

Rassegna stampa

Affitti brevi Firenze

Sul Giornale dell'Arte di febbraio 2025 si trovano, a proposito degli affitti brevi, le dichiarazioni del Consiglio dell'Ordine degli Architetti di Firenze, presieduto da Luca Scollo. “Riteniamo indispensaible l'adozione di strumenti urbanistici più efficaci e coerenti, che favoriscano un'accoglienza turistica diffusa e sostenibile, rispettando i contesti e ridudendo al minimo gli impatti. È inoltre evidente che la crescita degli affitti brevi ha importanti ripercussioni sul mercato immobiliare con una progressiva riduzione delle opzioni di affitto a lungo termine, in particolare nelle aree centrali della città. L'impatto di questa dinamica evidenzia la necessità urgente di misure regolative. Al contempo, è fondamentale rispettare i diritti di tutti i cittadini, garantendo la sostenibilità delle attività economiche legate al turismo. È quindi necessario semplificare e rendere più efficienti i processi burocratici, facilitando l'operato di professionisti, tecnici e committenti”.

Keybox

Sul Corriere Fiorentino dell'11 febbraio si legge: “Keybox proibite, dopo il via libera di Palazzo Vecchio finalmente ci siamo. Dal 21 febbraio i gestori degli affitti brevi turistici hce non toglieranno nei prossimi dieci giorni le scatolette cifrate per il check in autonomo all'ingresso degli edifici subiranno la rimozione forzata dalla Polizia municipale e una multa da 400 euro. Con una novità, figlia di due autoemendamenti della maggioranza dem che ha fatto sue le proposte di Luca Santarelli della lista Funaro e Dmitrij Palagi di Spc: oltre alle keybox saranno bandite anche le tastierine elettroniche. Con una sola eccezione, a tutela delle necessità dei residenti: per ogni edificio sarà consentita l'installazione di un'unica tastierina ma solo se autorizzata dal condominio”.

Via Mariti

Su La Nazione del 12 febbraio si legge: “La trave 'sbagliata' e la strage di via Mariti del 16 febbraio dell'anno scorso: la procura di Firenze ha chiesto gli arresti domiciliari per Alfonso d'Eugenio e Carlo Melchiorre, legale rappresentante della Rdb Ita spa di Teramo il primo, e respoonsabile dell'ufficio calcolo e responsabile tecnico di produzione, il secondo. Secondo la procura, le misure cautelari si rendono necessarie al fine di evitare il protrarsi di condotte potenzialmente pericolose. Una misura, ma più lieve, quella dell'interdizione, è stata invece avanzata per Marco Passaleva, l'ingegnere con il ruolo di direttore dei lavori”.

Vacs Firenze

Su La Nazione del 13 febbraio si legge: “La Variante centro storico costerà 14 milioni in più del previsto. Ma il Comune ha già fatto richiesta al ministero per ottenere ulteriori finanziamenti a copertura del caro materiali. Nei giorni scorsi il Collegio consultivo tecnico ha accolto in parte del ragioni di Tram Spa per far fronte a tutte le spese aggiuntive sostenute per i cantieri. Ora, Palazzo Vecchio dovrà decidere se andare in arbitrato, e affidarsi a una sorta di lodo per cercare un accordo. O se, invece, ricorrere al tribunale civile per una sospensiva, un capovolgimento della decisione”.

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