Rassegna stampa 11 - 17 giugno 2024

Premio Architettura Toscana

Su La Nazione del 14 giugno si legge: “Un premio all’architettura contemporanea, con una particolare attenzione alla sua funzione sociale. Torna - ed è ormai una certezza - il Premio Architettura Toscana. Il riconoscimento è rivolto alle opere realizzate nei cinque anni precedenti alla pubblicazione del bando, promosso dal Consiglio regionale della Toscana, Ordine degli Architetti di Firenze, Federazione degli Architetti della Toscana, Ordine degli Architetti di Pisa, Fondazione Architetti Firenze e Ance Toscana, con il patrocinio del Consiglio nazionale degli Architetti”.

Elezioni Firenze

Su Repubblica dell’11 giugno si legge: “Dieci punti di differenza. Anche i dati ufficiali confermano quanto avevano già detto in sostanza gli exit poll di domenica sera. Quindi tra la candidata del centrosinistra Sara Funaro, 43,1% dopo 327 sezioni scrutinate su 360, e quello del centrodestra Eike Schmidt, 32,9%, alla fine è ballottaggio, ma con un netto vantaggio per l’esponente dem che, a meno di clamorose sorprese, le dovrebbe far vivere sonni tranquilli. (…) Nel comitato in viale Fratelli Rosselli l’atmosfera è serena, in alcuni momenti sfiora l’entusiasmo”.

Stadio Firenze

Sul Corriere dello Sport del 12 giugno si trovano le parole del dg della Fiorentina Alessandro Ferrari sullo stadio: “Sul tema stadio a Firenze stiamo vivendo una situazione paradossale. Per il progetto mancano 100 milioni, avremo un calo economico con la riduzione della capienza da 34mila spettatori a 22mila e non abbiamo certezze di dove giocheremo la stagione 2025-2026”. Nel pezzo si ricorda che “la Fiorentina la scorsa settimana ha inviato una lettera a Palazzo Vecchio per chiedere di sospendere i lavori, minacciando anche ricorso al Tar in caso di mancata risposta. Intanto però la Nigro costruzioni e lo studio Archea associati dell’architetto Casamonti - gli artefici principali della costruzione del Viola Park - si sono aggiudicati i lavori di riqualificazione e ampliamento dello stadio Padovani”. Su Repubblica del 14 giugno si legge: “Detto, fatto. Dopo la lettera della Fiorentina al Comune in cui si chiedeva la sospensione dei lavori minacciando le vie legali, ieri la società viola ha ricorso al giudice civile del tribunale di Firenze per chiedere lo stop dei cantieri al Franchi. in un primo momento la Fiorentina aveva pensato di ricorrere al Tar, ma i legali della società hanno lamentato che la condotta del Comune ha violato un loro diritto soggettivo, tutelato dalla giurisdizione del giudice civile”.