Rassegna stampa 27 agosto - 2 settembre 2024

Isole di Calore

“Isole di calore" urbane a Firenze l'aumento delle temperature è attribuito all'uso eccessivo di cemento e all'assenza di spazi verdi adeguati. La situazione è particolarmente critica nelle aree fortemente urbanizzate della città, dove le temperature possono superare di 4-5 gradi quelle delle aree periferiche o rurali. L'assessora all'ambiente di Firenze, Paola Galgani, ha dichiarato che il Comune sta lavorando per aumentare il numero di alberi piantati ogni anno (circa 1.000 nuovi alberi) come parte di una strategia più ampia per contrastare i cambiamenti climatici e migliorare la qualità dell'aria. L'iniziativa è in linea con le politiche di sostenibilità e di lotta al cambiamento climatico, che includono anche la piantumazione di alberi per ogni esemplare abbattuto, raggiungendo un saldo positivo di 5.000 nuovi alberi negli ultimi cinque anni​ (1 settembre 2024).

Stadio Padovani

Lo Stadio Padovani è al centro di un progetto di riqualificazione promosso dal Comune di Firenze. Questo progetto prevede la costruzione di una nuova tribuna da 4.000 posti, un intervento volto a rendere lo stadio più moderno e funzionale. Tuttavia, i lavori sono ancora in fase preliminare: il Comune è in attesa dell'approvazione di un mutuo da parte del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) per poter avviare la progettazione esecutiva e successivamente i lavori di costruzione. Lo Stadio Padovani potrebbe diventare un'alternativa temporanea durante i lavori di ristrutturazione del più grande Stadio Franchi, in quanto le capacità degli spettatori saranno ridotte durante questo periodo ​(29 agosto 2024).

Stadio Franchi

La ristrutturazione del Franchi si estenderà fino al 2028. A causa della proroga governativa, i lavori di ristrutturazione dureranno due anni. Durante questo periodo, il Comune sta sviluppando un cronoprogramma per determinare come gestire la capacità degli spettatori, che sarà ridotta. Potrebbe essere necessario spostare temporaneamente alcune partite allo Stadio Padovani per garantire che gli eventi sportivi possano continuare senza interruzioni significative. La ristrutturazione è parte di un progetto più ampio per modernizzare le infrastrutture sportive della città e migliorare l'esperienza degli spettatori.

Airbnb

Dal primo settembre, in Toscana sarà obbligatorio per tutti gli affitti brevi, inclusi quelli su piattaforme come Airbnb, ottenere un codice identificativo nazionale (CIN). Questo codice deve essere esposto anche all'esterno degli edifici per garantire la trasparenza e il rispetto delle normative. Inoltre, gli appartamenti destinati agli affitti brevi devono essere dotati di dispositivi di sicurezza come estintori e rilevatori di gas e monossido di carbonio. Queste misure mirano a regolamentare meglio il mercato degli affitti brevi e a garantire la sicurezza degli ospiti, ma hanno suscitato proteste da parte dei proprietari, che le ritengono troppo restrittive e onerose. La nuova regolamentazione è parte di uno sforzo più ampio per gestire l'impatto del turismo nelle città toscane, cercando di bilanciare le esigenze economiche con quelle di sicurezza e qualità della vita dei residenti​(27 agosto 2024).

Una recente sentenza del tribunale di Firenze ha respinto il ricorso di alcuni residenti di un condominio in via Cavour che volevano vietare gli affitti brevi ai turisti, sostenendo che tali affitti violassero il regolamento condominiale. Il giudice ha stabilito che il divieto non è valido senza l'unanimità dei condomini e che non ci sono prove sufficienti che gli affitti brevi causino disturbi o danni, affermando il diritto dei proprietari di utilizzare le loro proprietà per questo scopo ​(31 agosto 2024).

Starbucks

Starbucks ha recentemente aperto un nuovo punto vendita in via del Corso a Firenze. Per aggirare le restrizioni che limitano l'espansione di grandi catene internazionali nel centro storico, il colosso del caffè ha acquistato una licenza commerciale già esistente. Questa apertura fa parte di una strategia più ampia di espansione del marchio in città, nonostante le normative locali che cercano di preservare l'integrità del centro storico e di limitare l'invasione delle grandi catene. Il dibattito è aperto tra chi sostiene l'importanza di attrarre investimenti internazionali e chi, invece, ritiene fondamentale proteggere l'autenticità e la sostenibilità del tessuto commerciale locale ​(29 agosto 2024).

Tramvia

I lavori per la linea tramviaria VACS (Fortezza-San Marco) stanno procedendo secondo il programma, nonostante sia stata concessa una proroga tecnica ai limiti acustici per consentire le lavorazioni notturne. Questa deroga tecnica era necessaria per permettere la continuazione dei lavori senza interrompere il flusso del traffico cittadino durante il giorno. Tuttavia, l'amministrazione ha chiarito che la proroga non influirà sui tempi di completamento del progetto. La conclusione dei lavori più impattanti sulla mobilità è prevista per metà settembre, con un rilascio progressivo delle aree man mano che i lavori vengono completati. Questo progetto è cruciale per migliorare la mobilità urbana e ridurre l'inquinamento, offrendo una soluzione di trasporto pubblico sostenibile ed efficiente​(29 agosto 2024).

Nel contesto dei lavori per l'espansione della tramvia a Firenze, diversi alberi dovranno essere abbattuti per far spazio ai nuovi binari. In particolare, lungo il percorso della tramvia che collegherà Piazza della Libertà a Rovezzano (tramvia linea 3.2.2), saranno abbattuti tutti i pini presenti in viale Duse e viale Verga, ma saranno sostituiti con nuovi alberi. Il progetto prevede che il numero totale di nuovi alberi piantati superi quello degli alberi abbattuti. Inoltre, in alcune zone, come via del Gignoro, la revisione del progetto ha consentito di salvare le alberature esistenti e di non abbattere gli alberi dell'aiuola che separa i due sensi di marcia​(28 agosto 2024).

Nel parco dell'Albereta, un'area sarà interessata dai lavori per la costruzione di un nuovo ponte carrabile che servirà a supportare la tramvia. In questo contesto, una ventina di alberi saranno abbattuti, con altrettante nuove piantumazioni previste. Le nuove piante saranno di dimensioni più piccole rispetto a quelle abbattute, una decisione che ha già sollevato polemiche tra i residenti della zona​(31 agosto 2024).

L'amministrazione comunale di Firenze ha adottato una politica di compensazione verde, piantando nuovi alberi per ogni esemplare rimosso. Nel corso degli ultimi cinque anni, il saldo è stato positivo con circa 10.000 nuovi alberi piantati a fronte di circa 5.000 abbattuti, con l'obiettivo di migliorare il verde urbano e contrastare l'effetto delle isole di calore​(29 agosto 2024).